Basta mentire: correre è una droga e non sempre una "droga sana", come spesso si usa dire.
Correre dà dipendenza, assuefazione e non sempre fa bene. Ci fa stare bene, ci fa emozionare, ci fa sentire vivi, ...è questo può bastare, non dobbiamo renderne conto a nessuno se non ai nostri cari, ma non dobbiamo mentire, CORRERE E' UNA DROGA E NOI ABBIAMO UNA DIPENDENZA, non sempre così "sana" come spesso amiamo dire.
Per lo meno permetteteci di dire e non vi offendiate, che non può essere una dipendenza sana SE GENERA UN RAPPORTO MALATO.
Quando il rapporto tra corsa e podista diventa malato?
- quando non sappiamo rinunciare ad un allenamento per stare con la famiglia
- quando il saltare un allenamento genera in noi gravi sensi di colpa
- quando piuttosto di saltare uno o più allenamenti ci imbottiamo di antinfiammatori
- quando ci alleniamo troppo e diventiamo stanchi e irascibili
- quando...
Sicuramente abbiamo dimenticato dei "quando", ma sarete voi ad aggiungerne. L'importante è sapere con cosa si ha a che fare.

Ogni volta che correre non ci fa sorridere, ma serve solo a sfamare il mostro che abbiamo dentro, ci dovremo preoccupare e analizzare la nostra "SANA" dipendenza con lucidità.


runnerpillar.com, 12 febbraio 2018