Oggi e domani sono previste forti precipitazioni in Svizzera. E la zona ove mi trovo non è risparmiata, anzi.
Ha piovuto violentemente tutto il giorno, tranne due ore di sole in tarda mattinata.
Ma, poiché ieri ho fatto turismo, oggi è ora di allenarsi di nuovo.
Mi vesto ed esco. Sta piovendo ma io non me ne preoccupo e mi avvio a correre lungo il percorso che porta ad Allaman. Ci vogliono 40 minuti di cammino. Sembrerebbe distante, ma mi scordo che io sto correndo. Quindi, in soli 20 minuti sono là. Ma adesso è troppo tardi per trovare delle salite ripide: quelle di lunedì sono troppo lontano e manca solo 1 km alla fine del riscaldamento. Mi andrà bene dunque la salita leggera che ho appena percorso, inoltre il tempo è brutto quindi può bastare come attrito.
Al quarto intervallo di 300 m la pioggia diventa neve, la temperatura è scesa considerevolmente. Mi fa piacere che nevichi ancora.
Non mi faccio frenare dalla neve e finisco l?allenamento con grande tenacia. L?ultimo km, quello del defaticamento, lo percorro nel centro storico di Aubonne, dove ieri avevo camminato. È stato particolare vedere lo stesso paesino sotto una bella bufera di neve. Fortunatamente finisco l?allenamento proprio di fronte all?albergo. Ho le mani gelate, nonostante i guanti. Quindi di corsa in camera, bagnato fradicio, a fare la doccia e a cenare.
Michele Brugnatti, 03 aprile 2019