11/12/2016: Arma di Taggia-Sanremo (IM), 10 km, quattordicesima gara del 2016.

La cornice paesaggistica di questa mia quarta gara ligure del 2016 è senza dubbio una delle più spettacolari dell'intera regione. Come molti di voi sanno, da alcuni anni il tratto ferroviario da San Lorenzo al Mare a Ventimiglia è stato spostato nell'interno, lasciando spazio ad una splendida pista ciclabile che attraversa l'ex tragitto ferroviario.
Uno dei motivi per cui ho deciso di affrontare questa gara è stato proprio il percorso altamente suggestivo che costeggia il mare ed attraversa anche alcune gallerie in cui fino a pochi anni fa', prima delle biciclette e dei runners, sfrecciavano treni merci, intercity e regionali.
In compagnia di un grande podista come Andrea Verderame, parto da Pietra Ligure puntualissimo alle 8.10 in direzione Sanremo: il programma prevede di lasciare l'auto all'arrivo indicato sul sito web della manifestazione (il campo di atletica di Pian di Poma), dove ci attende il runner loanese Simone Delmonte impegnato nella Mezza Maratona che parte da San Lorenzo. Subito rimaniamo sorpresi dal fatto che sul posto sono presenti pochissime auto e la zona dell'arrivo è più deserta del lungomare di Pietra Ligure in una notte di novembre. Perplessi e dubbiosi lasciamo comunque una delle due auto sul posto, in modo da poter tornare indietro una volta terminata la gara, mentre Simone ci riporta ad Arma di Taggia per poi proseguire fino a San Lorenzo.
Anche ad Arma le nostre perplessità si alimentano ulteriormente, in quanto alla partenza prevista presso la vecchia stazione ferroviaria non c'è anima viva. Incontriamo per caso un podista dell'Albenga Runners, anch'egli spaesato ed inconsapevole di dove potesse essere il gonfiabile indicante la partenza della gara. Fortunatamente un altro runner ci indica la partenza in centro paese, dove al punto iscrizioni ci comunicano che, contrariamente a quanto indicato sul sito internet, l'arrivo non è a Pian di Poma ma nel porto di Sanremo, ovvero 5 km prima rispetto a dove abbiamo parcheggiato l'auto. Oltre al disagio di dover recuperare l'auto ciò significa dover tagliare il tratto di gara nel centro di Sanremo con l'arrivo sulla pista di atletica, in sostituzione del quale sono stati previsti più giri all'interno del porto.
Nel frattempo anche dalla partenza della Mezza Maratona a San Lorenzo al Mare giungono notizie di evidenti carenze organizzative nonché di un accenno di rissa tra due podisti torinesi poco prima del via, prontamente sedata dall'intervento della moglie di uno dei due contendenti.
Finalmente si parte puntuali alle ore 10.30 sotto un tiepido sole talvolta oscurato da qualche nuvola. Nei primi 2 km decido di procedere a passo normale, lasciando avanzare la maggior parte dei podisti per poi trovare il ritmo giusto e recuperare posizioni progressivamente, senza trascurare i meravigliosi scorci di mare e di natura che il percorso mi offre passo dopo passo. Aumento decisamente l'andatura una volta superato il paesino di Bussana, cominciando il mio recupero per poi aumentare al massimo i "giri del motore" sul lungomare di Sanremo e nel tratto all'interno del porto, chiudendo la gara al 91esimo posto con un ottimo 54'36". Verderame termina la sua gara brillantemente in 40'35", mentre nella Mezza Maratona Simone Delmonte taglia il traguardo in 2 ore e 6 minuti circa.
Nelle prime posizioni della Mezza si registra un incredibile colpo di scena: forse ingannati anche loro da quanto indicato sul sito della corsa, i primi sette concorrenti sbagliano strada nel finale, consentendo a Carlo Cangiano di conseguire un'inaspettata vittoria con il tempo di 1h18'59" che fa morale in vista della Maratona di Siviglia di febbraio.
Anche dopo questa gara posso ritenermo soddisfatto dei progressi che continuano secondo quanto avevo previsto; domenica prossima si ritorna a gareggiare a Torino dove mi attende l'ultima prova dell'anno su una distanza di 14,5 km, per chiudere in bellezza un 2016 ricco di soddisfazioni sportive e non solo.

Andrea Cocco
Andrea Cocco, 14 dicembre 2016